Rosi Eugenio Viticoltore Artigiano

Si può decidere di fare vino per una miriade di motivi: passione, business, retaggio familiare o semplice lavoro. Eugenio Rosi ha scelto di fare vino per il più semplice dei motivi, ha sempre amato stare in campagna.

Eugenio Rosi si definisce un vignaiolo artigiano. I suoi ricordi d’infanzia sono intrisi di questo mondo e della sua bellezza sin dall’età di 10 anni in cui seguiva il padre in campagna con volontà e desiderio, maturando poi la decisione di farlo diventare il mestiere della propria vita.

Dopo varie esperienze in diverse cantine sociali della Vallagarina decide di mettersi in proprio, vinificando le uve di un piccolo appezzamento in affitto. Nasce con la vendemmia del 1997 il suo primo vino Esegesi un rosso ottenuto da uve Cabernet e Merlot, che già dal nome si pone come interprete del territorio della Vallagarina.

Tra i pochi filari dei suoi vigneti collinari, situati tra Calliano, Volano e le alture di Rovereto, raccoglie il più tardi possibile i grappoli delle singole varietà. Prima di pigiarli li lascia ulteriormente maturare, appassendo le uve su appositi graticci, in ventilate strutture per infondere al mosto, e quindi al vino, grinta e una vellutata pienezza. L’affinamento viene poi fatto solo in legno, in grandi fusti di rovere di Slavonia e in piccola parte in botti di ciliegio.