Santuario di San Valentino

Un baluardo di fede nella Vallagarina

Sulla sommità di un colle che domina la parte meridionale della Vallagarina, tra le guglie di Serravalle e il profilo del castello di Sabbionara, sorge il Santuario di San Valentino, un luogo di fede e di storia che da secoli incanta i pellegrini.

La sua costruzione, iniziata nel XIV secolo, si protrasse per secoli, plasmata dalle mani di generazioni di fedeli che, con amore e devozione, lo arricchirono di ornamenti e affreschi. Le origini del culto di San Valentino in questa valle sono antiche quanto la chiesa stessa: già nel 1329, quando il santuario fu consacrato, la figura del martire era profondamente venerata dalla popolazione locale. La donazione delle reliquie nel 1645 accese un fervoroso culto che si manifestò in grandiose processioni e in un’intensa attività devozionale. Ancora oggi, la prima domenica di settembre, i fedeli si riuniscono per celebrare il santo, in un rito che si ripete ininterrotto da secoli.

L’affetto della comunità per San Valentino è tangibile lungo le pareti della navata sinistra, dove innumerevoli ex-voto testimoniano la sua protezione. Ogni ex-voto è una storia, un frammento di vita in cui i fedeli hanno riconosciuto l’intervento miracoloso del santo. Incidenti, malattie, calamità naturali: sono tanti i pericoli affrontati e superati grazie alla sua intercessione.

Ma chi è realmente San Valentino? La storia ci tramanda due figure, entrambe martirizzate il 14 febbraio: un vescovo di Terni e un sacerdote romano. Le loro storie si intrecciano, alimentando un dibattito che da secoli appassiona gli studiosi. Tuttavia, le fonti storiche concordano nel collocare la morte di San Valentino al 269 d.C., durante le persecuzioni dell’imperatore Claudio II.

Il santuario, nel corso dei secoli, ha vissuto momenti di grande splendore e periodi bui. Durante la Prima Guerra Mondiale fu adibito a ospedale militare, mentre nella Seconda Guerra Mondiale subì gravi danni a causa dell’occupazione tedesca. Nonostante le ferite del tempo, il santuario è stato restaurato e oggi si presenta in tutta la sua bellezza, pronto ad accogliere i pellegrini che desiderano immergersi in un’atmosfera di profonda spiritualità.

Per raggiungere il santuario, si può percorrere l’antica “via crucis“, un sentiero immerso nel verde che serpeggia tra i boschi di querce. Lungo il cammino, i fedeli possono soffermarsi a contemplare i capitelli, recentemente restaurati, e a respirare l’aria pura di montagna.

Il Santuario di San Valentino è molto più di una semplice chiesa: è un luogo dell’anima, un punto di riferimento per la comunità locale e un richiamo per tutti coloro che cercano un momento di pace e di riflessione.

Info e mappa

Santuario di San Valentino

Localita’ S. Valentino, 80
38061 Ala (TN)

www.comune.ala.tn.it/Amministrazione/Luoghi/Santuario-di-San-Valentino